Alessandra Bonomini
ALESSANDRA BONOMINI
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Se ci sono figure umane nelle opere d'arte di Alessandra Bonomini, queste sono fissate in un istante di sospensione. I suoi oli su tela (la tecnica che l'artista predilige, senza campiture pronunciate né particolarmente materiche) sono infatti una rappresentazione di un attimo in cui qualcosa succede senza, per fortuna, una comprensione troppo facile e didascalica da parte di chi osserva. I
segni estetici delle sue opere evidenziano ancor di più la presenza/assenza dell'essere umano. E altrettanto spesso la scena che l'artista ritrae è ambientata dentro una stanza o in una strada urbana. Una stanza e uno spicchio urbano che sono svelati al fruitore e che diventano sia un doppio orizzonte privilegiato per Alessandra nell'esprimere i propri paesaggi dell'anima che gli spazi nei quali ogni osservatore sarà proiettato. Perché l'arte di Alessandra Bonomini è un istante senza tempo, fatta di elementi anche minimi che erompono sulla tela per trasmetterci un misterioso dolore o forse un luminoso silenzio.
Giovanni Crotti, art curator
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